69o.

Sono Dio? Ho accumulato in me tante cose grandi! La testa mi scotta da scoppiare. Troppa potenza vi è racchiusa. Volete (ne siete degni) ch’essa sia per voi? Nemmeno quelli che hanno crocifisso Cristo erano degni di lui.

Più realisticamente: il genio risiede nella casa di vetro, ma in quella infrangibile che procrea idee. Dopo aver creato cade preda della follia. Fa per afferrare dalla finestra il primo che passa. Gli artigli demoniaci della sua mano d’acciaio afferrano. Mi facevi da modello, esclama con tono di burla, spalancando la bocca vorace, ora sei materia per la mia opera. Ti scaglio contro la parete di vetro perché ci resti appiccicato… (Poi vengono gli amatori dell'arte e contemplano da fuori la scena sanguinosa. Accorrono i fotografi. «Arte nuova», proclamano il giorno dopo i giornali; e le riviste specializzate la designano con un nome che finisce in ismo.)