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L'iniziato intuisce il punto vitale originario, possiede un paio di viventi atomi e cinque mezzi figurativi viventi, ideali, elementari, e sa, ancora, d'una piccola zona grigia a partire dalla quale è possibile il balzo dal caos nell’ordine.
Egli presente la procreazione: sa abbastanza bene quel che deve essere il suo primo fare, muovere quelle cose al divenire e, lui stesso in movimento, renderle visibili; in esse restano tracce del suo movimento — ed ecco l’incantesimo della vita, e per gli altri l'incantesimo del vissuto.

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Paul Klee, dalla prima stesura di Esperienze esatte nel campo dell'arte, Teoria della forma e della figurazione p. 59-60