Didascalo

Dunque Grecia e Vìtruvio? Bene; ditemi, che cosa rappresentano le colonne? Vitruvio dice, le forcelle ritte delle capanne; altri, gli alberi posti per reggere il coperto. E le scanalature delle colonne, che significano? Vitruvìo pretende, le pieghe degli abiti delle matrone. Dunque le colonne non figurano più né forcelle, né alberi, ma donne poste a sostenere un tetto. Or che vi pare delle scanalature? A me sembra, che le colonne sì debbano far tutte lisce: mettete adunque da parte, Colonne lisce. Le forcelle, e gli alberi si piantano in terra, per tenergli stabili, e ritti. In fatti i Dori così figurarono le loro colonne. Dunque elle dovran farsi senza basi: mettere da parte, senza basi. Le cime degli alberi, qualora s’impiegassero a reggere i coperti, si farebbono lisce, e spianate: quelle delle forcelle poi si rassomigliano a tutto quel che volete, fuor che a’ capitelli: se ciò non vi basta, debbono rappresentar cose sode, non teste d’uomini, né di vergini, né di matrone, né panieri con foglie d’intorno, né parrucche di matrone poste in capo a’ panieri. Mettete da parte, senza capitelli. Non temete; vi sono degli altri rigoristi, che vorrebbono le colonne lisce, senza basi, e senza capitelli. Gli architravi, o volete, che figurino tronchi d’alberi posti a traverso su le forcelle, o travi distesi su gli alberi ritti: or a che quelle fasce, e quell’orlo sporto in fuori su la superficie? A ricever l’acqua per infracidarle? Mettete da parte, Architravi senza fasce, e senza orli. I triglifi, che rappresentano? Vìtruvio dice, l’estremità de’ correnti de’ palchi, o soffitte. Ma posti su gli angoli, oltre che smentiscono questa opinione, non si possono disporre in distanze uguali, a cagione delle colonne sul cui mezzo hanno a battere; e rimossi dagli angoli, se pur riuscirà di disporlì con simmetria, ciò accadere, quando l’edifizio sia ristretto, o allargato in riguardo loro. Or, siccome è una pazzìa, che alcune picciole incisioni su delle pietre, o de’ cementi, abbiano a regolare tutto un edifizio, con doversi loro talora sagrificare il tutto o 17 parte di ciò che converrebbe ad un’opera; così pensarono quegli antichi architetti riferitici da Vitruvio, che non si dovessero far templi alla Dorica; e molto meglio i Romani, che, usando questa maniera, tralasciarono quasi sempre codest’impacci. Sicché mettete da parte, Fregi senza triglifi. Adesso rientrate voi, Sig. Protopiro, a spogliar l’Architettura di tutti gli altri ornamenti, che avete disprezzati poc’anzi. Protop. Che? avete finito? Didasc. Finito? Non ho né tampoco cominciato. Entriamo in un tempio, in un palazzo, dove volete: attorno ai muri ci si pareranno dinanzi degli architravi, fregi, e cornici, adorni dì que’ distintivi, che dianzi avete detto rappresentare i tetti degli edifizi, cioè a dire, di triglifi, di medaglioni, e di dentelli; e quando queste cose non appariscano, e che i fregi, e le cornici sian lisce, nonpertanto gli architravi, ed i fregi, figurano sempre di reggere un tetto; e le cornici d’esser le gronde. Or queste gronde pioveranno nel tempio, nel palazzo, nella basilica. Dunque il tempio, il palazzo, la basilica saran di fuori, e lo scoperto di dentro: non è cosi? Or per correggere sì fatte disconvenienze, e un’Architettura così disguisata, mettete da parte, Pareti interne degli edifizi senz’architravi, fregi, e cornici. Su queste cornici, che ci rappresentano le gronde, si ergon poi le volte; ed eccoci ad una improprietà peggior di quella degli episceni sopra i tetti, de’ quali abbiam parlato poc’anzi, condannatane da Vitruvio, Dunque mettete da parte, Edifizi senza volte. Osserviamo le pareti d’un edifìzìo sì di dentro, che di fuori. Queste in cima terminano con gli architravi, e col resto, che vi va sopra; e sotto questi architravi per lo più vi si dispongono delle colonne semidiametrali, o de’ pilastri. Or domando, che cosa regge il tetto dell’edifìzio? Se la parete, questa non ha bisogno d’architravi; se le colonne, o i pilastri, la parete che vi fa ella? Via scegliete, Signor Protopiro, che cosa volete abbattere? le pareti, o i pilastri? Non rispondete? E io distruggerò tutto. Mettete da parte, Edifizj senza pareti, senza colonne, senza pilastri, senza fregi, senza comici, senza volte, senza tetti; piazza, piazza, campagna rasa.